Questo corso può servire a tutti i musicisti che utilizzano apparecchiature audio, per conoscerle meglio in caso di acquisto o di utilizzo in situazioni live oppure nell’home recording. A chi fa teatro e si trova in difficoltà con tutto quanto riguardi l’audio. A chi fa allestimenti o presentazioni multimediali e vuole approfondire la conoscenza della materia. A chi fa video, a chi sonorizza filmati, ai DJ creativi, a chi cerca un futuro eventuale sbocco lavorativo in un service audio, in una radio o in una TV.

Serve perché capita spesso di osservare che chi si deve occupare dell’audio per uno spettacolo, un allestimento, un filmato, è un “amico volenteroso” al quale capita quasi sempre di ottenere risultati non all’altezza. Perché siamo arrivati ad un punto in cui la tecnologia che consente di registrare un pezzo di livello è talmente a buon mercato da poter essere appannaggio di tutti dentro casa con un PC e pochi altri acquisti azzeccati. Ciò che manca a questo punto, e che può fare realmente la differenza, è una formazione sull’audio.

Questo corso permetterà agli studenti di conoscere il campo dell’audio pro partendo dalla teoria del suono, passando per l’acustica fino ad arrivare al funzionamento e l’utilizzo di mixer, outboard, impianti audio, microfoni, cablaggi, software e interfacce audio sia professionali che non. Il tutto può costituire una dettagliata prefazione nel caso si voglia approfondire il mestiere del tecnico audio e una ottima base per accedere senza alcun problema a corsi di audio engineering di livello intensivo.

Il corso si propone di sviluppare nell’allievo le abilità che gli consentiranno di avere le idee chiare in situazioni base, quali:

• fare un “bel suono” del proprio strumento o del proprio microfono;
• non avere problemi nell’utilizzo di apparecchiature e cablaggi in genere;
• acquistare prodotti realmente necessari alle proprie esigenze;
• scegliere il software più adatto;
• registrare un prodotto di qualità media o medio alta che, nonostante “casalingo”, possa non sfigurare come piccola produzione;
• sapere cosa poter tirare fuori da un impianto di amplificazione e come farlo;

Il programma e’ sviluppato in un arco di SEI MESI da ottobre a aprile e si articola su 20 incontri serali a cadenza settimanale in classe collettiva di max 20 allievi. Gli incontri hanno durata di 3 ore dalle 21 alle 24. Vengono considerate delle pause nella programmazione nei periodi di festività. Il calendario definitivo del corso verrà comunicato a fine settembre e avrà cadenza bimestrale.

La partecipazione al corso è prevista per massimo 15/20 allievi. Se il numero delle richieste supererà la disponibilità dei posti verrano presi in considerazione la data di iscrizione e il versamento della prima rata intera o della pre-iscrizione. Tuttavia, se ci sarà un numero sufficiente di richieste sarà possibile istituire un’altra classe.

Nel corso delle lezioni verrà consegnato GRATUITAMENTE agli allievi materiale didattico riguardante gli argomenti trattati.

A fine corso verrà rilasciato un Certificato di partecipazione (con almeno il 70% delle lezioni frequentate) e, per chi supererà il test finale, un Attestato di Merito.

Lez. 1 – TEORIA DEL SUONO

Sinusoidi, frequenze, onde complesse, i db, range dinamico e di frequenza, percezione uditiva, l’orecchio umano, fenomeni fisici e psicofisici

Lez. 2 – CENNI DI ACUSTICA

Livelli e scale in decibel, propagazione in campo libero, sorgenti sonore, interferenze, onde stazionarie, curve di pesatura, fonometri, riflessione, assorbimento, campo riverberato, fonoisolamento

Lez. 3 – CAVI E CABLAGGI

Cavi, connettori, cablaggi, segnali di linea microfonici e potenza, corrente, norme di sicurezza, collegamenti digitali (s/pdif, aes/ebu, adat, t/dif, ecc.), i multiconnettori

Lez. 4 – MICROFONI

Funzionamento di un microfono, la capsula (pressione o gradiente), dinamico, nastro e condensatore, i diagrammi polari, la risposta in frequenza, total harmonic distortion, i piu’ famosi (caratteristiche e utilizzi)

Lez. 5 – IL MIXER

Figure professionali, struttura di uno studio di registrazione o di un service, mixer analogici e digitali, collegamenti, impianti p.a. e studio monitoring

Lez. 6 – PROCESSORI DI DINAMICA E PROCESSORI EFFETTI

Processori di dinamica, processori effetti, equalizzatori, registratori analogici e digitali, collegamenti, segnali di chiave, riverberi a convoluzione

Lez. 7 – LEZIONE DIMOSTRATIVA

Lez. 8 – TECNICHE MICROFONICHE

Tecniche di microfonaggio singolo, tecniche di microfonaggio stereo a capsule coincidenti e semicoincidenti, tecniche spaziate

Lez. 9 – AUDIO DIGITALE

Cenni sul digitale, numeri binari, sistema esadecimale, il campionamento (teorema di Nyquist), la quantizzazione, il convertitore A/D, il convertitore D/A, sistema di correzione errori, i i supporti digitali, magnetici ottici e magneto-ottici, la scrittura su supporto digitale, i linguaggi standard digitali

Lez. 10 – COMPUTER E INTERFACCE AUDIO

PC e Mac, software e hardware, unità principale, periferi- che, memorie, CPU, bus, calcolo a virgola mobile, rom, buffer e cache

Lez. 11 – TECNICHE DI REGISTRAZIONE

Signal flow, modo input e auto input nei registratori a na- stro e nei registratori digitali, armare le tracce, punch in e punch out, loop recording, clipping analogico e digitale

Lez. 12 – LIVE

Figure professionali, struttura di un live, gestire un live, registrare un live, pre-produzione di un live

Lez. 13 – LEZIONE DIMOSTRATIVA

Lez. 14 – SOFTWARE AUDIO E SISTEMI OPERATIVI

Introduzione ai software audio e MIDI: Pro Tools, Logic, Cubase, Nuendo, Digital Performer, Acid, Live, Wavelab

Lez. 15 – CUBASE, LIVE

Canali, signal flow, session/song, formati, compatibilità, limitazioni, latenza, buffer, esportazione, registrazione, backup, automazioni, fade in e fade out, tools, ecc.

Lez. 16 – PRO TOOLS, LOGIC AUDIO

Canali, signal flow, session/song, formati, compatibilità, limitazioni, latenza, buffer, esportazione, registrazione, backup, automazioni, fade in e fade out, tools, ecc.

Lez. 17 – TECNICHE DI MISSAGGIO

Fare un mix live e in studio, posizione spaziale degli elementi, aggiunta di effetti, controllo dinamico dell’editing, automatismi

Lez. 18 – TEORIA MIDI E PLUG-IN

Protocollo di comunicazione, software, campionatori hard- ware e software, midi implementation, audio to score, messaggi di canale e messaggi di sistema, sistema Rewire, il general midi, i plug-in più utilizzati

Lez. 19 – AUDIO MASTERING

Figure professionali (boom operator, fonico, regista), come si lavora in un set televisivo e cinematografico, sincronizzazione audio-video, supporti, mastering

Lez. 20 – LEZIONE DIMOSTRATIVA

Incontro finale – RECUPERO E CONSEGNA ATTESTATI